Un momento ... sto pensando! E' questo il motto del metodo Feuerstein per mettere in evidenza i diversi stili di apprendimento ed il rispetto dei tempi di sviluppo cognitivo di ogni bambino.
I programmi di natura metacognitiva elaborati a partire dagli anni '80 con lo scopo di insegnare a pensare, stanno diventando sempre più un'importante risorsa a cui attingere per una didattica scolastica e formativa attenta e mirata ad ogni singola persona.
Entro questo ricco filone di ricerca, si colloca il Metodo Feuerstein. Questa proposta pedagogica ha dato un contributo fondamentale e fortemente innovativo sul come si può lavorare sul potenziale di apprendimento sia su bambini che adulti e si caratterizza come uno dei primi approcci in ambito educativo, formativo e riabilitativo.
Infatti il metodo è oggi applicato oltre che a studenti, a persone adulte, ad esempio lavoratori che devono aggiornarsi alle nuove tecnologie. (Wikipedia). Oppure a tutti quei lavoratori la cui professione richiede decisioni immediate (menagement e direzione aziendale).
Un quadro generale di riferimento per costruire le attività di apprendimento ci viene fornito dalla tavola delle abilità per la vita, le life skills, riconosciute dall'Onu, dall'Unicef e dall'Organizzazione mondiale della Sanità per ogni contesto culturale:
- Acquisire pensiero creativo e critico;
- Saper comunicare in forma adeguata;
- Imparare a prendere decisioni tenendo conto dei dati di realtà
- Riconoscere le proprie caratteristiche e sviluppare capacità auto-valutatitive;
- Imparare a gestire le emozioni;
- Imparare a risolvere problemi specifici
- Imparare a sostenere stress e contenere ansie;
- Imparare ad entrare in sintonia con le persone e gli ambienti.
In altri termini: il sapere, il saper essere ed il saper fare.
Per questo motivo lo sviluppo delle abilità di pensiero non può essere lasciato al caso, alla semplice scoperta personale ma va stimolato e sviluppato attraverso un apposito itinerario: il Metodo Feuerstein - due o quattro ore settimanali di "spazio" dedicato all'arricchimento dei processi di pensiero che affianchi il normale curriculum scolastico e personale.
"L'approccio a due vie somiglia a due strade parallele sulle rive opposte di un fiume, collegate da numerosi ponti. Le idee e i principi attraversano il fiume partendo da una delle sponde, mentre i contenuti lo attraversano partendo dall'altra.[...] Gli insegnanti-mediatori e gli studenti, nell'ambito del Metodo Feuerstein, devono fare un bridging tra le attività formali orientate al processo e giungere ai contenuti che si trovano al di là del ponte" (Feuerstein R., 2005).
Il metodo Feuerstein è efficace in tutte quelle situazioni in cui è necessario stimolare un incremento delle prestazioni per permettere al bambino di diventare più flessibile.

L’attenzione è centrata su come il bambino funziona più sul “come fa” piuttosto che sul “cosa fa”.
Il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) è formato da una serie di esercizi carta e matita che non richiedono nessuna conoscenza scolastica particolare.
L’obiettivo del PAS è arricchire il repertorio individuale di strategie cognitive al fine di arrivare a un apprendimento migliore e a un problem solving più efficace. Anziché focalizzarsi su una specifica abilità o area di contenuto, il PAS punta ai processi di apprendimento in sé.
Il lavoro in team con genitori e insegnanti è fondamentale.
Ogni bambino è un sistema complesso, per poter migliorare è necessario intervenire in tutti gli ambiti in cui vive.
http://www.lascuolapossibile.it/articolo/il-metodo-feuerstein/
http://www.ieledmilano.it/milano/metodo-feuerstein-milano/in-cosa-consiste-il-metodo-feuerstein/
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