Questo articolo è stato scritto assieme ad una grandissima collega ed amica Serena Gozzi, nutrizionista e tecnico psicologo.
Scontata e doverosa una premessa va fatta .... . Una sana alimentazione deve essere uno stile di vita quotidiano per tutta la famiglia! Questa è la regola generale!!!
"L'apprendimento è il processo grazie al quale si acquistano nuove informazioni relative al mondo che ci circonda, mentre la memoria è il processo che garantisce l'archiviazione di quelle informazioni. La memoria è il codice segreto che tiene insieme gli infiniti frammenti delle esperienze di vita e dei ricordi che hanno partecipato alla costituzione della nostra identità personale" (Rose 1994; Cestari e Brambilla 2001; Laroche 2002; Ghirardi e Casadio 2002).
Una sana alimentazione permette di raggiungere il benessere fisico e mentale migliorandone l'apprendimento e conseguentemente il potenziale che emerge sui banchi di scuola.
Una buona e sana colazione è l'ottimale per fare il pieno di energie per tutta la giornata.
"Secondo studi condotti su migliaia di ragazzi, una dieta equilibrata qualitativamente e quantitativamente e ricca di frutta e verdura, specie se unita a migliori condizioni familiari e ambientali, è collegata a migliori performances nei confronti di vari test e questionari, mentre una eccessiva assunzione di grassi è risultata capace di aumentare notevolmente le percentuali di insuccesso a scuola" Fonte Sole 24 ore.
Non esistono cibi miracolosi. La sobrietà, la qualità e la quantità degli alimenti rimane la regola principale. Un pasto abbondante e poco ricco in nutrienti provoca "sonnolenza" a causa dei processi digestivi che diventano lunghi e laboriosi. E' consigliabile 4 o 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merendina, cena) introducendo vitamine, sali minerali (da frutta e verdura ovviamente). Da non sottovalutare il pesce ricco in omega 3 e le carni bianche come pollo e tacchino. Il miele inoltre, diviene un dolcificante naturale ed ottimo per addolcire tutti i palati.
Noci e semi oleosi (con moderazione) sembra che aiutino il nostro cervello a memorizzare e concentrarsi. Yogurt, latte e uova non devono mancare. Anche i legumi come fagioli, ceci e chi desidera lenticchie sono degli ottimi alleati per lo studio.
La sostanza è che la dieta dello studente deve essere varia ed equilibrata .... .
Il cervello è il più grande consumatore di energia di tutto il corpo. Incide solo per il 25% sul peso totale del corpo, ma consuma il 70% di glucosio ed il 25% di ossigeno: non si riposa mai ed il suo metabolismo energetico è relativamente costante sia di giorno che di notte. Anzi, quando si sogna il ritmo metabolico del cervello aumenta (Simon, 2007).
Per chi studia oltre ad un'alimentazione equilibrata è importante seguire qualche pausa (fra una materia e l'altra, fra un capitolo e l'altro, ecc ...) per migliorare concentrazione e memoria. Ovviamente le pause non devono essere ne troppo lunghe e troppo frequenti. Su una media di due ore di studio, passata la prima ora circa, è bene soffermarsi 5 o 10 minuti per bere acqua o un succo di frutta fatto in casa, andare in bagno, fare una telefonata ....(esempi tipo) . Per poi riprendere con l'attività. Distogliere per qualche minuto la mente da un compito che richiede concentrazione significa "ri - appropriarsi" della giusta carica. Una telefonata però non deve trasformarsi in 15 o 20 minuti di conversazione, bere un succo non significa accendere la tv e guardare il nostro programma preferito. Lasciamo questi compiti quotidiani al termine dello studio!
Consigli per i genitori:
Sappiamo molto bene che lo studio è un'attività sedentaria, impegnativa e che richiede lo stare seduti per diverso tempo. Oltre ad una sana alimentazione che non sempre è facile con i nostri figli è consigliabile attività come lo sport, l'aria aperta, vita sociale e comunicativa con gli amici dopo lo studio. Da tenere sotto controllo computer e videogames che se da un lato possono essere degli strumenti propositivi allo studio ed allo svago, i nostri ragazzi continuano a rimanere seduti e poco attivi. Un giusto equilibrio settimanale fra attività di sport e sedentarie può essere un compromesso accettabile. Dall'altro lato dobbiamo impegnarci (patteggiando a volte con i figli) ad assaggiare ed introdurre alimenti critici che spesso non sono graditi al gusto. Mettere il naso in cucina, assaggiare una pietanza mentre viene cucinata, oppure per i più grandicelli sperimentare ricette sane e gustose. Non dimentichiamoci che all'interno delle nostre case abbiamo un laboratorio a costo 0: la cucina. Permette di stare assieme e svolgere attività in famiglia e con la famiglia la quale deve essere la prima ad assumere comportamenti corretti nei confronti del cibo. Educare al gusto per una sana alimentazione e per un maggior rendimento scolastico non è facile. Costa tempo e fatica. Però dobbiamo osservare l'aspetto positivo: la convivialità, il dialogo e la salute che interessa tutti.
La naturalità e la tranquillità sono gli altri ingredienti fondamentali uniti ad una buona dose di pazienza.
Ricettina tutto gusto da fare in cucina con i nostri figli:
Spiedini colorati.
Questa è una ricetta sana e gustosa da preparare nel laboratorio domestico di cucina. Ingredienti semplici e stagionali sono da preferire.
Mozzarelline, prosciutto cotto, sedano, carote, zucchine, pomodori, uova, ecc ... . Il tutto condito con un filo di olio extravergine di oliva. Non escluderei qualche erbetta aromatica come basilico e origano.
Procuriamoci dei bastoncini di legno lunghi per gli spiedini. Successivamente acquistiamo mozzarelline ciliegia, prosciutto cotto a cubetti, bresaola tagliata un pochino più spessa, assodiamo due uova, pane arrostito, verdure di stagione .... .
Con i nostri figli divertiamoci a costruire gli spiedini preferiti! Un esempio? Pomodoro ciliegia, una foglia di basilico e mozzarella. Oppure carota, pane tostato (tagliato a cubetti) e bresaola. Condire con olio EVO e limone se piace.
McGraw - Hill Education; Psicologia generale. La scienza della mente e del pensiero. Edizione Italiana a cura di Tessa Marzi e Andrea Peru. Università degli Studi di Firenze
https://www.newsfood.com/tutti-a-scuola-tutti-al-lavoro-il-decalogo-della-buona-alimentazione/
http://www.24orenews.it/salute-a-benessere/alimentazione/5727-
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